CHE COS'È L'E-MAIL MARKETING

L’Email marketing è una strategia di direct marketing, che si basa sulla condivisione di contenuti via email. Si tratta quindi di un’operazione semplice dal punto di vista operativo, ma che garantisce risultati molto performanti in termine di conversione degli utenti.

Anche con un budget limitato è possibile ottenere un ROI molto positivo.

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Da un lato quindi sembrerebbe che basti una semplice email per mantenere i contatti con i clienti e coltivare le relazioni, ma dall’altro lato potrebbe sorgere il legittimo dubbio che queste email possano finire direttamente nello spam. Ovviamente non è così, perchè le email non sono indesiderate e di massa, cioè non vanno mandate indistintamente a tutta la lista di clienti. Si tratta invece di emal mirate e specifiche per ciascun target, e quindi efficaci, che aiuteranno a vendere di più e in tempi più rapidi, e che vengono inviate tramite DEM.

DEM, ovvero direct email marketing, è l’attività più utilizzata dell’email marketing, e consiste nell’invio di email con fini pubblicitari a clienti acquisiti precedentemente. Si tratta di uno strumento di lead nurturing, quindi rivolto a utenti che hanno già visitato il sito e scelto di ricevere informazioni, e che presenta una componente interattiva volta a stabilire delle relazioni durature con i clienti. Di solito infatti viene data la possibilità all’utente di acquistare prodotti o scaricare contenuti direttamente dalla email, ovvero è presente una call to action da cliccare su un determinato link.

Affinchè questo avvenga è necessario che i clienti, acquisiti precedentemente, vengano suddivisi in target e analizzati. Bisogna infatti segmentare la base clienti in macrogruppi omogenei e targettizzarli in base alle abitudini, agli acquisti online che hanno effettuato e a tutte le conoscenze fin lì acquisite. Soltanto così sarà possibile inviare delle email precise, mirate e coinvolgenti, che vadano proprio a colpire gli interessi dei clienti: in questo modo si può sia raggiungere nuovi potenziali clienti sia fidelizzare quelli già acquisiti.

Maggiore sarà infatti il coinvolgimento che riusciremo a creare, e più alto sarà il tasso di conversione.

Altre tecniche dell’email marketing sono la retention email marketing e l’advertising email marketing.
La prima ha come obiettivo la retention, ovvero la fidelizzazione del cliente già acquisito precedentemente. Per raggiungere questo scopo viene generalmente inviata una newsletter, ovvero messaggi di posta elettronica calendarizzati, con un layout prestabilito che facilita il riconoscimento del messaggio e del mittente. In questo modo si consolida la relazione con il cliente, facendo percepire come l’azienda sia stabilmente al suo fianco.

L’advertising email marketing mira invece ad attirare l’attenzione di nuovi potenziali clienti e quindi è caratterizzata da banner e avvisi pubblicitari all’interno di email di terze parti.

Ma facciamo un passo indietro: COME È POSSIBILE RACCOGLIERE GLI INDIRIZZI EMAIL?

Ci sono diversi spunti.
Se guardiamo al mondo offline, per esempio, esiste la tecnica di concedere dei gadget in omaggio durante fiere ed eventi, e in cambio si chiede di compilare i moduli per iscriversi ad una newsletter. All’interno degli esercizi commerciali invece, alle casse, proprio quando il cliente è soddisfatto dell’acquisto effettuato, gli si può chiedere di compilare la cartolina per lasciare i contatti e avere in cambio uno sconto di benvenuto. È possibile replicare tutto questo online, inserendo un modulo di iscrizione sul proprio sito o su una vera e proprio landing page, offrendo in cambio contenuti interessanti, sconti o promozioni personalizzate.
Adesso che hai i contatti, è necessario avere a disposizione un software economico e facile da utilizzare, come Mailchimp o GetResponse, che aiuti a gestire le campagne di email marketing.
E veniamo ora al contenuto delle email: come detto sopra, deve essere mirato e interessante, promozionale ma anche informativo, oppure direttamente dedicato a un nuovo prodotto o servizio.
Ulteriori elementi a cui fare attenzione sono la possibilità di accedere alle email anche da mobile, visto che ormai la maggior parte degli utenti legge le email direttamente dalllo smartphone, e la frequenza di invio delle email, che deve basarsi sui comportamenti di acquisto degli utenti.
Non dimenticare infine, come sempre, il monitoraggio dei risultati, che in questo caso potrebbero essere i tassi di visualizzazione.